Nonostante le perdite di guadagno attese nell’ordine del 25-30 percento, i trasporti pubblici non aumenteranno i prezzi per il 2021. Al fine di incrementare ulteriormente l’attrattiva dei trasporti pubblici, il settore attua contemporaneamente diverse misure riguardanti l’assortimento. In futuro, i clienti potranno acquistare una carta mensile AG senza bisogno di avere un abbonamento metà-prezzo. Tutti i venticinquenni riceveranno uno sconto di 500 franchi sull’AG e i bambini non accompagnati viaggeranno gratuitamente fino al 6° compleanno e poi al massimo per 19 franchi al giorno fino al 16° compleanno. Con il «cambio di classe risparmio» e il «piccolo gruppo risparmio» viene ampliato anche l’assortimento risparmio. Infine, a partire dal 2021 i viaggiatori riceveranno un indennizzo per il loro titolo di trasporto in caso di ritardo superiore ai 60 minuti.
La pandemia di Covid-19 ha lasciato un segno profondo anche nei trasporti pubblici. Negli ultimi tre mesi, le imprese di trasporto e le comunità tariffarie hanno perso quasi due terzi del loro fatturato. Soprattutto le vendite di biglietti singoli sono in parte crollate quasi a zero. Attualmente sono del 60 percento circa al di sotto del livello dell’anno precedente. Molto probabilmente quest’anno la domanda nei trasporti pubblici non si riprenderà completamente. Al momento si prevede che nel 2020 gli introiti complessivi dei trasporti pubblici in Svizzera caleranno del 25-30 percento rispetto al 2019.
Nonostante le prospettive a tinte fosche, il settore ha deciso di non aumentare i prezzi nel prossimo anno. Ciò significa che il livello dei prezzi è rimasto mediamente stabile da quattro anni e, grazie a diverse offerte risparmio, in alcuni casi è stato persino possibile ridurlo. In conformità all’ordinanza dell’Ufficio federale dei trasporti, nel traffico regionale viaggiatori la riduzione dei costi derivante dai prezzi delle tracce più bassi a partire dal 2021 sarà trasferita ai committenti, sgravando così i contribuenti.
Il settore sta apportando alcuni cambiamenti per migliorare dal 2021 l’assortimento, anche con l’obiettivo di riconquistare gli utenti dei trasporti pubblici dopo la pandemia. L’abbonamento generale continua a essere un pilastro importante e ora vengono introdotte la carta mensile AG (senza obbligo del metà-prezzo) e l’«AG per venticinquenni». Con la carta mensile AG, i clienti possono beneficiare in maniera flessibile del comfort dell’AG per brevi periodi di tempo. In compenso, la durata minima del contratto per gli AG a prezzo annuo sarà aumentata da quattro a sei mesi. Grazie all’AG per venticinquenni tutte le persone in questa fascia di età ricevono uno sconto di 500 franchi e il passaggio all’AG Adulti avviene così in modo progressivo. Il nuovo abbonamento sostituisce l’«AG Junior per studenti» scontato dai 25 ai 30 anni, che rappresenta un caso particolare e porta a una disparità di trattamento all’interno di questa fascia d’età. Come misura di ammortizzazione una tantum, a tutti i titolari di questo abbonamento saranno accreditati 500 franchi al momento del passaggio all’AG Adulti. Così facendo, non solo gli studenti, ma anche i venticinquenni che lavorano potranno beneficiare di uno sconto.
Ci sono buone notizie anche per la clientela più giovane:
Anche l’assortimento delle offerte risparmio sarà ampliato per il 2021. Il cambio di classe risparmio permetterà ai clienti con un biglietto di 2a classe di passare alla 1a classe a un prezzo vantaggioso, in base alla disponibilità. L’offerta «piccolo gruppo risparmio», che sarà introdotta nel corso del prossimo anno, è rivolta a gruppi da tre a nove persone e vuole consentire ai gruppi più piccoli di utilizzare lo stesso collegamento a un prezzo conveniente. Entrambe le offerte si basano sull’attuale assortimento risparmio, possono essere prenotate esclusivamente online e sono associate a un determinato treno.
Infine, anche l’assortimento per cani subisce dei cambiamenti. Il precedente AG cane al prezzo di 805 franchi sarà sostituito dal pass cane che costerà soltanto 350 franchi. Il pass cane corrisponde ora a una relazione 1:1 tra il cane e il suo detentore, nel senso che il cane viene registrato sul titolo di trasporto del proprietario. L’abbonamento è quindi disponibile sullo SwissPass. Nel contempo viene ridotto di 10 franchi anche il prezzo della carta giornaliera per cani.
Un’importante novità dei trasporti pubblici è l’estensione a partire dal 2021 dei diritti dei viaggiatori in caso di ritardi. Lo ha deciso il Consiglio federale il 13 maggio 2020 con l’adozione del pacchetto di ordinanze sull’organizzazione dell’infrastruttura ferroviaria (OIF). In futuro i viaggiatori avranno diritto a un indennizzo se arrivano a destinazione con un ritardo superiore a un’ora. Se il ritardo è di oltre un’ora, ai viaggiatori con biglietti singoli e di percorso verrà rimborsato il 25 percento del prezzo del biglietto. Se supera le due ore, verrà indennizzato il 50 percento.
Secondo l’ordinanza, gli importi inferiori a 5 franchi non saranno corrisposti. Ciò significa che saranno indennizzati i titoli di trasporto di almeno 20 franchi (con ritardo superiore a un’ora) o 10 franchi (con ritardo di oltre due ore). Anche i titolari di un abbonamento beneficeranno di un indennizzo. L’importo verrà stabilito in base al valore giornaliero dell’abbonamento. Durante un anno o un mese di abbonamento sarà indennizzato al massimo il 10 percento del valore dell’abbonamento. I diritti dei passeggeri saranno introdotti da gennaio 2021. Le FFS sono state incaricate di elaborare le richieste di indennizzo sulla base di un mandato. L’Alliance SwissPass sostiene l’estensione dei diritti dei passeggeri: si tratta di un chiaro passo avanti nell’interesse dei clienti che sottolinea le legittime aspettative elevate nei confronti della qualità dei trasporti pubblici.
Thomas Ammann, Comunicazione Alliance SwissPass | kommunikation@allianceswisspass.ch | 076 553 82 81
Céline Thommen, Comunicazione Alliance SwissPass | kommunikation@allianceswisspass.ch | 076 553 82 82