Test sul campo riuscito – il futuro sistema tariffale del trasporto pubblico entra nella fase successiva
L’Alliance SwissPass, l’organizzazione di settore dei trasporti pubblici, sta lavorando a un nuovo sistema tariffale più semplice per il trasporto pubblico in Svizzera. Oltre 3000 clienti del trasporto pubblico hanno testato e valutato nella pratica il nuovo sistema mediante prove sul campo durate diversi mesi. Sulla base dei riscontri positivi, è stato deciso di sviluppare ulteriormente il prototipo del sistema esistente nell’ambito di una successiva fase progettuale, chiarendo in dettaglio le questioni aperte e valutando i possibili rischi. Si pongono così le basi per un utilizzo futuro semplice e intuitivo dei trasporti pubblici. Se e quando introdurre il nuovo sistema tariffale sarà deciso dal settore dei trasporti pubblici presumibilmente a fine 2025.
Consiglio strategico dell’Alliance SwissPass: nuova gestione
Dal 1º ottobre, il Consiglio strategico dell’Alliance SwissPass avrà un nuovo presidente: Marco Lüthi, responsabile Mercato e clienti presso AutoPostale. Serge Collaud, direttore di Transports publics fribourgeois (TPF) assumerà invece la carica di vicepresidente.
Le carte da obliterare rimangono nell’assortimento dei trasporti pubblici fino a nuovo avviso
Il settore dei trasporti pubblici (tp) ha deciso che i biglietti da obliterare cartacei continueranno a essere venduti. Per la fine del 2025, verrà meno solo l’obbligo nazionale di gestire gli obliteratori che potranno continuare a essere gestiti a livello regionale. Sono state implementate o sono in fase di sviluppo alternative per i biglietti da obliterare cartacei.
Chiarezza nell’acquisto e nella gestione dei biglietti elettronici
Le migliorie tecniche apportate alle app per l’acquisto dei biglietti, l’informazione alla clientela mirata e uno scambio più intenso tra le imprese di trasporto sono volte a produrre miglioramenti nell’acquisto e nel controllo dei biglietti elettronici nei tp. L’Alliance SwissPass e l’Ufficio federale dei trasporti (UFT) hanno sviluppato un pacchetto di misure a tale scopo. Continua ad applicarsi il principio che la clientela debba essere in possesso di un biglietto valido prima della partenza del mezzo di trasporto.
Il settore dei trasporti pubblici rinuncia a una misura tariffaria generalizzata per il 2025; le offerte multimodali saranno ulteriormente ampliate
Il settore dei trasporti pubblici (tp) ha deciso di non introdurre per il 2025 una misura tariffaria generalizzata nel Servizio diretto nazionale (SDN). Il settore vuole attirare un maggior numero di viaggiatori con offerte interessanti e un ampliamento della mobilità combinata.
I trasporti pubblici registrano un aumento di viaggiatori; le nuove offerte superano le aspettative
Nel 2023, i trasporti pubblici (tp) hanno generato un fatturato di 6,374 miliardi di franchi con la vendita di biglietti e abbonamenti. I prodotti dei tp più richiesti dalla clientela sono stati i biglietti singoli anche nel 2023. Sono molto apprezzati anche i nuovi prodotti dell’assortimento giovani e il metà-prezzo PLUS. Per i dati dell’informazione alla clientela e dell’orario è stata creata una piattaforma centrale.
Metà-prezzo PLUS: l’utenza dei tp beneficia di un bonus allettante e guadagna in flessibilità
Utilizzare i trasporti pubblici conviene: con il cambiamento d’orario 2023, il settore dei trasporti pubblici (tp) lancia il nuovo metà-prezzo PLUS. Chi viaggia spesso nel Servizio diretto nazionale o nelle comunità tariffarie regionali può beneficiare di un bonus, senza rischio finanziario. La clientela può scegliere uno dei tre diversi crediti. Una volta esaurito il credito personale si prosegue la corsa con il bonus. Il metà-prezzo PLUS può essere acquistato a partire dal 12 dicembre 2023.
L’abbonamento generale (AG) è inscindibilmente legato ai trasporti pubblici come il Cervino lo è alla Svizzera – e quest’anno compie 125 anni. Il settore dei tp celebra questo anniversario insieme alla clientela AG: con una carta giornaliera per accompagnatori e la «AG-Story» personale.
Misure tariffarie: il settore dei tp va incontro alla clientela
Il 4 aprile 2023, l’Alliance SwissPass ha annunciato per la prima volta – dopo sette anni – di adottare misure tariffarie nel Servizio diretto nazionale. Nonostante l’aumento dei costi e il rincaro, il settore dei trasporti pubblici ha ora deciso di abbassare le misure tariffarie rispetto a quanto annunciato e di ampliare il numero di biglietti risparmio per la clientela della seconda classe. Il sorvegliante dei prezzi ha accolto con favore e accettato gli adeguamenti proposti dal settore dei tp.
Il settore dei tp e l’UFT lanciano un hub d’informazione per i dati dell’informazione alla clientela e dell’orario
Con il nuovo sito web tp-info.ch vengono raggruppate le informazioni riguardanti i dati dell’informazione alla clientela e dell’orario. Il portale sostituisce cinque piattaforme attuali. Allo stesso tempo viene semplificato, armonizzato e digitalizzato il coinvolgimento dei cittadini e delle cittadine nell’allestimento dell’orario. Nel frattempo, la nuova «commissione Informazione alla clientela» svilupperà uno standard nazionale di settore per rendere l’informazione alla clientela nei tp svizzeri più adeguata ai destinatari e coerente.
3 milioni di abbonamenti in circolazione: il «metà-prezzo» è la spina dorsale dei tp svizzeri
Nel primo trimestre del 2023 risultavano per la prima volta in circolazione 3 milioni di abbonamenti metà-prezzo. Oltre un terzo della popolazione svizzera residente possiede ormai un «metà-prezzo». L’amato abbonamento costituisce la spina dorsale dell’assortimento dei tp. Adesso è stato celebrato il tremilionesimo acquirente.
I prezzi dei tp aumenteranno per la prima volta in sette anni a partire da dicembre 2023
Per la prima volta dal 2016, il settore dei tp attuerà una misura tariffaria alla fine dell’anno. È stato deciso un aumento dei prezzi medio del 4,3% per l’intero assortimento del Servizio diretto nazionale, che comprende anche l’aumento dello 0,4% dell’IVA a partire dal 2024 dovuto alla riforma AVS. A portare a questa decisione sono stati l’offerta più ampia, l’aumento dei costi per i salari, la manutenzione o l’energia, il rincaro e allo stesso tempo la diminuzione dei fondi per le indennità nel traffico regionale viaggiatori.
«AG Night» per 99 franchi – L’occasione per i giovani di scoprire presto i tp
Ragazzi e giovani sono gli utenti tp del futuro. Allo stesso tempo, molti tra i più giovani vorrebbero proteggere il clima, dare un impulso alla decarbonizzazione e viaggiare in modo sostenibile. I trasporti pubblici sostengono tali aspirazioni: in futuro, con l’«AG Night» a soli 99 franchi, potranno viaggiare liberamente sulla rete AG ogni sera dalle ore 19, fino al compimento dei 25 anni. Con la «carta giornaliera Friends», quattro giovani possono viaggiare insieme per un giorno intero a 20 franchi a persona. E la «carta giornaliera Tandem» permette a chi è in possesso di un AG Giovani di portare con sé una persona sotto i 25 anni ogni giorno per 20 franchi.
Il biglietto singolo prende il posto dell’AG come prodotto con il fatturato più alto – la situazione finanziaria rimane tesa
Nel 2022, i trasporti pubblici hanno generato quasi 6 miliardi di franchi con la vendita di biglietti e abbonamenti, superando così del 4 percento il record conseguito nel 2019. Un fattore determinate è stato l’aumento significativo della vendita di biglietti singoli, che è cresciuta di oltre il 56 percento rispetto al 2019. Nel frattempo, la circolazione dell’abbonamento generale si è ripresa, anche se per la prima volta l’AG non è il prodotto dei tp con il fatturato più alto. Nel complesso, la situazione finanziaria del settore dei tp rimane comunque impegnativa a causa del rincaro e dell’aumento dei costi.
Successione regolamentata: dal 2024 sarà in vendita la «carta giornaliera risparmio Comune»
Il prodotto successivo alla carta giornaliera Comune è noto. Dal 2024, presso gli sportelli dei comuni e delle città sarà possibile acquistare esclusivamente la «carta giornaliera risparmio Comune». La nuova offerta si orienta alla nota carta giornaliera risparmio dei tp: è disponibile per la clientela in due livelli di prezzo per la 1ª e 2ª classe con o senza metà-prezzo. La carta viene emessa come biglietto elettronico o cartaceo personalizzato. Vengono meno il contingente per comune e la limitazione ai propri abitanti. In questo modo, anche la clientela che ha poca dimestichezza con le tecnologie digitali può accedere al mondo risparmio dei tp.
La carta di legittimazione per ciechi e ipovedenti sarà valida solo fino alla fine del 2023
Dopo 50 anni, la carta di legittimazione per ciechi e ipovedenti andrà in pensione con effetto a fine 2023. L’avvento dei webshop, delle app e del ticketing automatico ha reso obsoleto il suo scopo originario, ossia consentire alle persone ciechi e ipovedenti di continuare a utilizzare i tp dopo la soppressione dell’acquisto del biglietto nel veicolo. Inoltre la carta rappresenta una disparità di trattamento nei confronti delle persone che hanno altre disabilità. Rimarrà invece valida la carta di legittimazione per viaggiatori disabili, vale a dire la «carta di accompagnamento».
Nessun aumento di prezzi nei tp – l’acquisto di biglietti per biciletta e cane sarà molto più semplice
Come annunciato, i prezzi nei trasporti pubblici rimarranno stabili con il cambiamento d’orario dell’11 dicembre 2022. Allo stesso tempo, l’offerta prevede alcune modifiche a misura di cliente. La nuova tariffa per biciclette offrirà ad esempio miglioramenti significativi. In vista del prossimo anno sono state prese inoltre decisioni lungimiranti: i ragazzi e i giovani beneficeranno di un assortimento per giovani notevolmente migliorato e a prezzi allettanti. In più sarà introdotto un nuovo modello di abbonamento con credito.
La carta Junior e la carta Bimbi accompagnati possono essere controllate anche tramite la persona accompagnatrice
Da quando la carta Junior e la carta Bimbi accompagnati sono integrate nello SwissPass, si moltiplicano le reazioni sulla poca praticità dello SwissPass del minore. Ora il settore dei tp ha posto rimedio a questa situazione. Da subito è possibile esibire entrambe le offerte anche tramite lo SwissPass o lo SwissPass Mobile della persona accompagnatrice.
L’utilizzo gratuito dei trasporti pubblici per i rifugiati dall’Ucraina termina il 31 maggio
Dal 21 marzo al 31 maggio 2022, i profughi ucraini possono utilizzare gratuitamente i trasporti pubblici in Svizzera sulle tratte dell’area AG. A partire dal 1º giugno, il settore dei tp ritornerà alla regolamentazione originaria. Per le corse necessarie per recarsi a espletare le pratiche amministrative, i centri federali d’asilo e le autorità cantonali incaricate dell’aiuto sociale possono continuare a rilasciare, all’occorrenza, titoli di traporto gratuiti per i rifugiati. Dal 1º giugno 2022, per tutti gli altri viaggi con i trasporti pubblici dovranno essere acquistati titoli di trasporto ordinari. Per il momento, l’ingresso e il transito rimangono gratuiti.
Il settore tp rinuncia anche per il 2023 a un aumento generalizzato dei prezzi
Nonostante la pandemia di Covid-19, l’aumento del prezzo del petrolio e il rincaro, l’Alliance SwissPass ha deciso di mantenere i prezzi stabili anche nel 2023 e di rinunciare per il sesto anno consecutivo a un aumento generalizzato dei prezzi. Piuttosto, le imprese di trasporto e le comunità intendono stimolare la domanda nei tp svizzeri attraverso campagne e nuove offerte interessanti.
I profughi ucraini possono utilizzare gratuitamente i TP svizzeri
Dal 1° marzo, i profughi provenienti dall’Ucraina possono utilizzare gratuitamente i trasporti pubblici per il transito o per recarsi alle loro destinazioni in Svizzera. Adesso l’Alliance SwissPass estende la validità a tutti i viaggi nazionali. Fino al 31 maggio 2022 i rifugiati ammessi possono utilizzare gratuitamente i trasporti pubblici svizzeri in seconda classe su tutte le tratte del raggio di validità dell’AG.
Individuata e corretta falla di sicurezza nella piattaforma di distribuzione dei trasporti pubblici
A inizio 2022 le FFS hanno rilevato una potenziale fuga di dati dalla piattaforma di distribuzione dei trasporti pubblici «NOVA» dovuta a una vulnerabilità. Grazie a una segnalazione, il problema è stato immediatamente risolto. I clienti non hanno subito alcun danno. Alliance SwissPass e le FFS si scusano per l’inconveniente.
La nuova carta SwissPass: più funzioni, più spazio di archiviazione, più sicurezza
A partire da metà dicembre 2021, nei trasporti pubblici svizzeri verrà progressivamente introdotta una nuova generazione della carta SwissPass. La carta ha un design nuovo e moderno, dispone di più funzioni e spazio di archiviazione aggiuntivo. In futuro, per esempio, lo SwissPass potrà essere utilizzato per pagare, aprire le porte o effettuare l’autenticazione. Le funzioni principali continuano a essere la rappresentazione e il controllo sicuro delle prestazioni dei tp, così come la possibilità di usufruire delle offerte di diverse aziende partner come l’utilizzo della carta come skipass, il noleggio di auto e biciclette o l’accesso ai parcheggi.
Offerte tp più allettanti per bambini e giovani, turisti e persone con mobilità ridotta
Il settore dei trasporti pubblici semplifica ulteriormente il proprio assortimento: i bambini fino ai sei anni viaggeranno sempre gratis, mentre grazie a una carta giornaliera speciale per scuole, i ragazzi viaggeranno per 15 franchi. I turisti beneficeranno di offerte più economiche e flessibili nell’ambito dello Swiss Travel Pass. Il raggio di validità della carta di accompagnamento per viaggiatori con mobilità ridotta, che per viaggiare sui trasporti pubblici hanno bisogno di una persona accompagnatrice, verrà notevolmente esteso e uniformato a quello dell’abbonamento metà-prezzo. Probabilmente entro febbraio 2022 verrà inoltre introdotto il cambio di classe risparmio. Allo stesso tempo il settore ritirerà dalla vendita alcuni prodotti di nicchia.
René Schmied nuovo presidente dell’Alliance SwissPass
Nella sua riunione di ieri il Consiglio strategico, l’organo direttivo strategico dell’Alliance SwissPass, ha eletto René Schmied nuovo presidente. Il 55enne bernese è direttore di Bernmobil dal 2006. Il precedente presidente ad interim Christian Plüss, CEO di AutoPostale, riprenderà la sua carica originaria di vicepresidente.
L’Alliance SwissPass è ora membro dell’organizzazione internazionale dei trasporti pubblici UITP
Dal 9 settembre 2021 l’Alliance SwissPass è ufficialmente membro dell’Unione Internazionale dei Trasporti Pubblici UITP. Al centro della collaborazione vi sono il networking e lo scambio di conoscenze che avverrà principalmente attraverso le piattaforme e i canali esistenti, nonché attraverso lo sviluppo di un programma di formazione di base e continua. Il direttore dell’Alliance SwissPass, Helmut Eichhorn, è convinto che entrambe le organizzazioni potranno trarre beneficio da questo scambio.
Nel primo semestre con i nuovi diritti dei viaggiatori, sono state presentate 8600 richieste di indennità
Nel primo semestre dall’introduzione dei nuovi diritti dei viaggiatori nei trasporti pubblici, i clienti hanno presentato circa 8600 richieste di indennità alle imprese di trasporto. Il 79 percento ovvero circa 6800 richieste erano giustificate e hanno portato a risarcimenti di quasi 74 000 franchi. Soprattutto le forti nevicate di gennaio hanno causato diverse richieste. Nel complesso, il volume è tuttavia inferiore alle aspettative.
Il settore dei trasporti pubblici testa diverse nuove forme tariffarie e di abbonamento
La pandemia di COVID-19, ma anche l’avanzare della digitalizzazione e le nuove forme di lavoro più flessibili rappresentano delle sfide per il settore dei trasporti pubblici. Nel contesto di diversi progetti pilota sono quindi in corso di sperimentazione nuove forme tariffarie e di abbonamento che si orientano alle mutate esigenze della clientela, permetteranno un uso più flessibile dei TP e saranno disponibili digitalmente. In occasione di una conferenza stampa, le imprese di trasporto, le comunità tariffarie e l’Alliance SwissPass hanno presentato al pubblico i progetti «Credito TP», «Plafond del prezzo» e l’abbonamento con giorni a scelta.
Nel 2022 i prezzi nei trasporti pubblici rimarranno stabili per il quinto anno consecutivo
In tempi di crisi i trasporti pubblici lanciano un segnale. Anche nel 2022 i prezzi per gli abbonamenti e i biglietti singoli non subiranno alcun aumento. In questo modo, le imprese di trasporto e le comunità tp manterranno invariato il livello generale dei prezzi per il quinto anno consecutivo – nonostante perdite di ricavi nell’ordine di quasi due miliardi di franchi a causa della pandemia di COVID-19. In alcuni casi l’offerta sarà addirittura ancora più vantaggiosa: da dicembre 2021, i bambini fino ai sei anni viaggeranno sempre gratis e l’assortimento risparmio sarà completato dal cambio di classe risparmio.
Nel 2022 i prezzi nei trasporti pubblici rimarranno stabili per il quinto anno consecutivo
In tempi di crisi i trasporti pubblici lanciano un segnale. Anche nel 2022 i prezzi per gli abbonamenti e i biglietti singoli non subiranno alcun aumento. In questo modo, le imprese di trasporto e le comunità tp manterranno invariato il livello generale dei prezzi per il quinto anno consecutivo – nonostante perdite di ricavi nell’ordine di quasi due miliardi di franchi a causa della pandemia di COVID-19. In alcuni casi l’offerta sarà addirittura ancora più vantaggiosa: da dicembre 2021, i bambini fino ai sei anni viaggeranno sempre gratis e l’assortimento risparmio sarà completato dal cambio di classe risparmio.